Dopo il ko esterno in quel di Trapani, i biancorossi si apprestano ad affrontare l’ultimo impegno casalingo di stagione: al PalaTricalle Sandro Leombroni ci sarà in scena l’interessante match contro la Bakery Piacenza.
La compagine guidata dal confermato coach Campanella ha concluso la stagione regolare al terzultimo posto, con un bottino di 16 punti.
Reduce dal successo interno contro Fabriano (79-78), i piacentini possono vantare un roster con nomi importanti per la categoria, penalizzati fin qui oltremodo da una stagione a dir poco tribolata dal punto di vista fisico (Davide Bonacini e capitan Perin su tutti).
La cabina di regia della Bakery è affidata all’ex Treviglio Venuto (assente nel match contro Fabriano, 8 ppg) e a Federico Bonacini (11,6 ppg, nella passata stagione all’Unahotels Reggio Emilia).
Lo spot di guardia è occupato dal talentuosissimo ex Urania Milano Raivio, giocatore esperto per la categoria e top scorer dei biancorossi (17,7 ppg), ben coadiuvato da Czumbel (1,8 ppg, confermato dopo la passata stagione) e dal giovane El Agbani.
Le ali dei piacentini sono il veterano Lucarelli (8,62 ppg) la scorsa stagione a Roseto, dall’ex Casale Donzelli (9,09 ppg) e da Chinellato (4,5 ppg), visto lo scorso campionato in B a Piadena.
Sotto le plance, daranno battaglia ai centri teatini l’ex Varese Morse (15,8 ppg) ed il confermato Sacchettini (6 ppg).
Tra i punti di forza dei piacentini ci sono sicuramente i due americani, vero e proprio lusso della categoria ed un gruppo di italiani ben collaudato e capace di ruotare in un sistema di gioco ben definito, dove l’estro di Raivio è ben amalgamato alla verticalità di Morse e di Lucarelli e alle buone percentuali al tiro da oltre l’arco di quasi tutto l’effettivo biancorosso.
Nonostante la posta in palio per i teatini non sia elevata, Amici e soci vorranno sicuramente concludere nel migliore dei modi la stagione davanti al proprio pubblico: quale occasione migliore per festeggiare la salvezza?
Federico Ionata – Staff Comunicazione Lux Chieti Basket 1974