I teatini, orfani di Jackson, cadono in terra pugliese.
Non bastano i 22 punti di Serpilli, per i padroni di casa il top scorer è Poletti (22 punti).
L’avvio di gara vede una Nardó in grandissimo spolvero, abile nel punire le palle perse teatine: dopo poco più di 1 minuto e mezzo di gioco, i padroni di casa si portano sul 10-0, con coach Rajola che chiede il minuto di sospensione.
La Mokambo si sblocca in fase offensiva con le bombe di Roderick e Mastellari ma in fase difensiva subisce le incursioni di un indemoniato Smith: dopo 5 minuti di gioco, il parziale è di 18-9.
Chieti prova a rientrare con Reale e Serpilli, coach Di Carlo è costretto al timeout a poco meno di 4 minuti dal termine del quarto (21-16).
Smith buca la retina da oltre l’arco ma la Mokambo aumenta i giri in difesa e limita il numero delle palle perse: ad 1 minuto da fine quarto, il parziale è di 24-21.
La bomba di Poletti rimette Nardó a distanza di sicurezza, Reale fa 1/2 dalla lunetta e così, al termine della prima frazione, nonostante le 9 palle perse da parte della truppa abruzzese, il parziale è di 27-22.
Nell’avvio di seconda frazione le difese hanno la meglio sugli attacchi e così la Mokambo, con i liberi di Roderick e il canestro in contropiede di Spizzichini, si riporta sul -1 dopo poco più di 2 minuti di gioco (27-26).
Poletti riporta i padroni di casa sul +3 ma la bomba di Serpilli dall’angolo permette alla Mokambo di tornare a contatto a 06:26 dalla pausa lunga (29-29).
Donda e Smith dalla lunetta riportano i neretini in vantaggio ma la tripla di Bartoli costringe coach Di Carlo al secondo minuto di sospensione a 04:32 dall’intervallo lungo (33-32).
La gara prosegue sul filo dell’equilibrio, con i padroni di casa che provano a scappare e i biancorossi che sono bravi a rispondere colpo su colpo: a 02:08 dalla fine del secondo quarto, coach Rajola chiama timeout sul 39-34.
Le difese si fanno ora granitiche, Chieti riesce ad andare a canestro con il tap-in di Mastellari e così, alla pausa lunga, il parziale è di 39-36.
L’avvio di terza frazione vede entrambe le squadre punire le difese con il tiro dalla lunga distanza: Mastellari e Serpilli rispondono a Stojanovic e così, dopo poco più di 2 minuti di gioco, il risultato è di 42-42.
Le squadre continuano la battaglia col tiro da oltre l’arco e così, al giro di boa della terza frazione, il parziale è di 50-51.
Serpilli realizza da oltre l’arco, Stojanovic è freddo a cronometro fermo ma Roderick dalla lunetta riporta i biancorossi avanti (53-54 a 3 minuti dall’ultimo mini intervallo).
Baldasso non ci sta e con due triple riporta Nardò avanti (59-57 a 2 minuti dall’ultimo mini break).
La Mokambo perde la via del canestro, Nardó ne approfitta con Stojanovic e Poletti e così, al trentesimo, il parziale è di 65-59.
Poletti punisce la difesa biancorossa con due fade-away micidiali, con i padroni di casa che toccano il +10 dopo 1 minuto di gioco (69-59).
Roderick accorcia le distanze ma Zugno realizza troppo facilmente in lay-up: coach Rajola chiama timeout a 07:21 dal termine della contesa (71-61).
La Torre punisce la difesa teatina, Roderick e Serpilli provano a rispondere da oltre l’arco e a poco meno di 4 minuti dal termine il parziale è di 76-68.
Nardó continua a pigiare il piede sull’acceleratore, Chieti si riporta sotto la doppia cifra di svantaggio con la schiacciata di Serpilli a 01:04 dal termine della contesa (79-71), con coach Rajola che chiede nuovamente un minuto di sospensione.
Le ultime, flebili velleità di rimonta dei teatini si abbattono sul ferro: alla sirena finale, il tabellone recita 83-73.
HDL NARDÒ – CAFFÉ MOKAMBO CHIETI BASKET 1974 83-73 (27-22; 39-36; 65-59)
HDL NARDÒ 83: Smith 21, Poletti 22, Baldasso 9, La Torre 12, Stojanovic 11, Antonaci NE, Buscicchio NE, Zugno 6, Donda 2, Baccassino NE.
CAFFÉ MOKAMBO CHIETI BASKET 1974 73: Ancellotti 2, Spizzichini 4, Roderick 15, Mastellari 16, Bartoli 5, Gjorgjevikj NE, Thioune 5, Reale 4, Febbo NE, Serpilli 22.
Federico Ionata – Addetto Stampa Caffè Mokambo Chieti Basket 1974